PROLA LODOVICO
FORMELLO (RM)
In principio era Bolgheri
Di Lodovico Prola e Gabriele Norcia
Un lembo di Toscana, tra il mar Tirreno e i colli di maremma. E’ il padule di Bolgheri, un Rifugio faunistico importante non solo per gli animali che ospita, ma anche perché da qui è passata la storia della conservazione della natura in Italia.
Esistono pochi altri luoghi, nel nostro paese, dove si possa godere di un simile spettacolo. Una fauna selvatica straordinariamente ricca e varia popola indisturbata la palude e le zone limitrofe. Animali di specie diverse compaiono ovunque si posi lo sguardo e non danno segni di temere l’uomo. E’ quasi mezzo secolo, ormai, che in questa oasi di pace in una terra di cacciatori, il silenzio sacro della natura non viene rotto da un colpo di fucile.
La palude, il bosco sommerso, il tombolo, l’arenile: luoghi dal fascino antico che ci riporta al tempo remoto in cui l’intera regione costiera era ricoperta di foreste e paludi.
Ma il vero magico segreto dell’oasi, consiste nella misteriosa capacità di affascinare uomini dalla straordinaria personalità. Le cime dei cipressi che costeggiano la stradina da S.Guido a Bolgheri sussurrano la storia di un fanciullo diventato grande poeta. E la grande casa patronale ai piedi delle colline racconta di un uomo, il marchese Incisa della Rocchetta, dal cui genio appassionato nacque la grande avventura della conservazione della natura in Italia.
DURATA: 23’
REGIA, TESTI: Prola - Norcia
PRODUTTORE, MONTAGGIO, FOTOGRAFIA: Lodovico Prola
LOCALITA’ RIPRESE: Bolgheri
|